Pali del cartellone pubblicitario
davanti alle finestre della cucina

Il cartellone pubblicitario fuori dalla finestra di casa: la condizione che per quarant’anni ha vissuto la padrona di casa, Giovanna Fugazza che, da un anno ormai, è deceduta all’età di 97 anni. Nata e cresciuta nello stesso cortile, in via Generale Griffini 11, a ridosso dello stadio Dossenina, la donna non aveva mai sollevato il problema. «Abbiamo due pali della struttura davanti alle finestre della cucina - sottolinea il figlio Maurizio Ferrari che, dopo la morte della mamma, sta svolgendo i lavori di riqualificazione dell’appartamento -. Mentre mia zia, nella casa accanto, era riuscita per tempo a richiedere che fossero posizionati di lato alle finestre, così non è stato per l’abitazione di mia mamma. Ma ora che la sto sistemando, vorrei risolvere la questione». Raccontando la trafila che l’ha visto rimbalzare tra lo stadio, la gestione della società Fanfulla e il Comune, il signor Maurizio è in attesa di risposte per poter affittare l’abitazione oppure andarci a vivere: «Infine, dopo vari passaggi in Comune, ho avuto un incontro con il presidente del Fanfulla - ha proseguito -: mi è stato detto che avrei avuto libero accesso allo stadio per poter provvedere a mie spese». Ma noleggiare un’autogru, ha riferito, gli sarebbe costato 5mila euro di tasca sua. Intanto, grazie al bando della Regione per la riqualificazione degli impianti sportivi, il Comune sta pensando di abbattere e riqualificare la tribuna centrale. Un progetto per cui l’amministrazione ha già stanziato 752mila euro, contando sulla possibilità di accedere alle risorse da parte della Regione. Chissà se, intanto, anche il problema del signor Maurizio potrà trovare una soluzione.