LODI Troppi batteri nel fiume Adda, dall’Ats confermato lo stop alla balneazione
Le ultime analisi hanno dato ancora una volta riscontri non positivi
Perché non si può fare il bagno in Adda? Una domanda che molti lodigiani si pongono a ridosso dell’estate. Le calde temperature invogliano ad un tuffo nelle acque del fiume che attraversa il capoluogo. Ma il bagno è, da molti anni, vietato. La causa principale è da ricercarsi nei microorganismi che potrebbero essere veicolati dal fiume. La valutazione annuale di questi parametri è affidata all’Ats, che da aprile a settembre conduce campionamenti delle acque dell’Adda in diverse località per monitorare i livelli di enterococchi intestinali ed escherichia coli: in particolare, quest’ultimo batterio è indicatore di contaminazione fecale, quindi deve essere assente nelle acque destinate a consumo umano, nelle acque fonti termali ed in quelle adibite alla balneazione, come potrebbero essere quelle del fiume Adda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA