Lodi, si cercano soluzioni per il sottopassaggio sovraffollato in stazione

Gli utenti «siamo come sardine», posati adesivi segnaletici a terra

Stipati come sardine nel tunnel della stazione ferroviaria di Lodi. Alla faccia della sicurezza e del “distanziamento sociale” che non tanto tempo fa era quasi un pubblico comandamento causa pandemia. Soprattutto nella mezz’ora tra le 7.30 e le 8 del mattino, in cui si incrociano flussi imponenti di pendolari che vanno ai treni e studenti che devono raggiungere le scuole, imboccare il tunnel della stazione ferroviaria suscita timori, preoccupazioni, indignazione. Ancora disagi, ancora segnalazioni e ancora pochi cambiamenti - o almeno non risolutivi - per il sovraffollamento del tunnel della stazione ferroviaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA