LODI Scatta la truffa delle cure salvavita, ma la 90enne non cade nel tranello

La telefonata per raggirare l’anziana: «Suo figlio è gravissimo, ha bisogno di cure immediate da ordinare in Svizzera, servono contanti o preziosi»

Non si fermano le truffe ai danni degli anziani. Dopo i finti tecnici, i falsi carabinieri, le richieste di denaro per congiunti coinvolti in incidenti stradali, arriva anche il raggiro dei farmaci salvavita da 14mila euro, da ordinare subito per curare un familiare in gravissime condizioni.

Obiettivo del tranello M. E., una signora 90enne che vive in una villetta di San Bernardo. La donna però non ci è cascata e l’estorsione è fortunatamente andata in fumo

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