LODI San Bassiano, la giunta sceglie medaglie d’oro e benemeriti: ecco l’elenco completo

Come da tradizione i riconoscimenti saranno consegnati in occasione dei festeggiamenti patronali

Per premiare chi si è distinto nel sociale e del volontariato, nella cultura, con gesti eroici e piccole e grandi “rivoluzioni” di ogni giorno che assicurano il progresso della comunità. Ci sono i nomi dei benemeriti di San Bassiano 2024, approvati ieri dalla giunta Furegato. Dieci le benemerenze civiche, con la consegna della pergamena, e tre le medaglie d’oro. A ricevere la benemerenza civica il prossimo 19 gennaio saranno Paola Asti, per l’impegno storico nel mondo del volontariato, in cui ha svolto ruoli e funzioni di direzione in strutture di primaria importanza contribuendo alla crescita del terzo Settore; Piera Rossi, per aver contribuito all’arricchimento della città di Lodi sul fronte culturale, anche nel ruolo di direttore artistico del Teatro Alle Vigne e come «esploratrice dell’immensa produzione letteraria di Ada Negri»; Elvira Ardemagni, da vent’anni «segretaria davvero speciale della Pro Loco di Lodi, mente e cuore dell’organizzazione»; Alfonso Pezzano, apprezzato musicista che si applica sin da giovanissimo nello studio della tromba e «mette a disposizione le sue preziose qualità musicali a sostegno di istituzioni, mondo scolastico, organi locali dello Stato, tessuto associativo e forze dell’ordine». E ancora Lorenzo Musitelli, «testimone efficace del bene» a servizio di raccolta e distribuzione del cibo alle famiglie bisognose della città; Alberto Segalini, ex sindaco, medico di base per oltre 40 anni e da poco a riposo, esperienza che ha portato anche a servizio dell’Amatori Hockey, trovando anche tempo per narrare la città di una volta; Piergiuseppe Ferrari, protagonista di un’azione eroica, per aver soccorso un uomo che stava male per strada e aver contribuito, insieme a due carabinieri, a salvargli la vita. Benemerenza civica anche per il II Raggruppamento Alpini di Lombardia ed Emilia Romagna (per il recente raduno che ha portato oltre 10 mila penne nere), il Collegio Vescovile (per i 100 anni di presenza in città), le Figlie di San Paolo - Paoline (presenti a Lodi da 80 anni con un’esperienza «di grandissimo valore»). Le medaglie d’oro 2024 andranno a Alice Vergnaghi, «brillante docente di lettere del liceo Artistico Piazza», per il contribuito essenziale assicurato per far conoscere la vicenda delle sorelle Boccalini, Massimo Iovacchini, per l’impegno per l’integrazione e l’inclusione di tutti gli studenti come dirigente scolastico fin dal 2005 e poi dal 2014 è stato dirigente del CPIA fino allo scorso agosto, e al ristorante La Coldana per aver riportato la stella Michelin nel Lodigiano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA