Lodi, l’appello: «All’Olmo si vive più che tranquilli, ma siamo isolati e senza servizi»

FRAZIONE Dai residenti la richiesta perché si metta mano a strade e collegamenti

Una comunità tranquilla ma isolata dal resto della città. È la zona dell’Olmo, frazione alle porte di Lodi, dove oltre a qualche decina di civici c’è poco e niente. Una volta era presente un bar tabacchi, ma oggi è chiuso ormai da anni. Perlomeno però arriva il trasporto pubblico locale. Da una corriera scendono due signore che vivono in affitto da circa 6 anni in una delle case tra via Scarampo e II Giugno. «Menomale che c’è la corriera, altrimenti farsela a piedi fino in città è dura, non tanto per la distanza quanto perché bisogna affrontare la provinciale, altrimenti si passa dalla Vecchia Cremonese, ma la strada si allunga parecchio, per questo diciamo che servirebbe una ciclabile che porti direttamente verso viale Piacenza a Lodi - dicono -. Il bar ha chiuso circa 3 o 4 anni fa e da allora il caffè ce lo facciamo in casa. C’è un punto di ristoro vicino al benzinaio, ma anche qui bisogna passare dalla provinciale per arrivarci».

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