LODI La Cgil celebra il Primo Maggio alle Vigne: al centro la sicurezza sul lavoro

Lo spettacolo portato in scena dalla compagnia “Officina manutenzione teatrale”

«Amate il lavoro che fate e fatelo con una coscienza che va al di là di ogni legittima paura». Le parole del compianto giornalista de “Il Mattino” Giancarlo Siani morto per difendere la verità, hanno fatto da fil rouge nello spettacolo portato in scena dalla compagnia “Officina manutenzione teatrale”. Evento organizzato dalla Cgil di Lodi in occasione della festa del primo maggio, ha voluto puntare i riflettori sul tema della sicurezza sul posto di lavoro. Attraverso due linguaggi diversi, quello degli attori sul palcoscenico e le storie di dolore narrate dalla mostra fotografica a cura del segretario generale della Flai Cgil di Lodi Davide Torbidi, gli spettatori al teatro alle Vigne hanno potuto emozionarsi e riflettere: l’obiettivo della serata, infatti, era motivare i lavoratori ad agire per difendere i propri diritti, a cominciare dalla sicurezza sul lavoro. Ha aperto la serata il segretario generale della Camera del Lavoro Eliana Schiadà, ma sono intervenuti anche la vice sindaca Laura Tagliaferri, Davide Torbidi che ha spiegato il suo lavoro fotografico e la regista dello spettacolo “Senza fine”, Stefania Zito. Ha partecipato all’iniziativa anche Gianluca Botta di Lodi, vittima di un grave incidente in fabbrica che gli ha cambiato la vita per sempre. Alla manifestazione patrocinata dal Comune di Lodi, hanno collaborato anche le associazioni Spazio Lab 36, Donne democratiche e Giuseppe Di Vittorio Onlus.

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