
LODI In 1300 restano senza un medico di famiglia: dovranno rivolgersi a un ambulatorio in ospedale
Bricchi e Mazzoleni in pensione, per la prima volta in assenza di sostituti si ricorre al servizio straordinario
Con il pensionamento dei medici di base Maurizio Mazzoleni e Angelo Bricchi la città di Lodi si ritrova con due dottori in meno. Dottori che avevano in carico più di 3000 pazienti, la maggior parte dei quali ha già trovato un sostituto. Rimangono però circa 1300 pazienti alla caccia di un nuovo medico di famiglia. Per cercare di far fronte ad una situazione non di certo rosea sotto questo punto di vista, con la carenza di medici di medicina generale che è infatti diventata argomento di discussione regionale, ma con risvolti anche nazionali, l’Asst di Lodi ha deciso di intervenire istituendo un ambulatorio medico temporaneo presso l’ospedale Maggiore.
È la prima volta che l’Asst accoglie i pazienti che non trovano posto dai medici di base all’interno dell’ospedale. Il progetto, una novità assoluta per il territorio dunque, troverà posto nell’area dei poliambulatori, nell’ambulatorio 21, e sarà operativo a partire dalla prossima settimana, nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, con accesso libero. «Una risposta immediata per gli ex assistiti di questi due dottori che hanno raggiunto la pensione - fanno sapere dall’Asst -. Mazzoleni e Bricchi insieme avevano più di 3000 pazienti. La maggior parte di questi è riuscita a trovare un altro medico di famiglia. Per chi non è ancora riuscito a fare il cambio del medico, circa 1300 persone, apriamo questo nuovo ambulatorio, che sarà gestito a turnazione. 1300 è però un numero destinato a variare visto che comunque ci sono medici con posti liberi in Comuni limitrofi alla città di Lodi a cui l’utenza può rivolgersi». Dall’Asst non specificano quali saranno i professionisti che opereranno nell’ambulatorio temporaneo. «Il servizio di ambulatorio medico temporaneo rimarrà attivo fino a quando non ci saranno nuovi medici di medicina generale - dicono da Asst -. In questo senso sono stati emanati negli scorsi tempi svariati avvisi per reclutare figure professionali a tempo determinato. Teniamo presente che la carenza di medici ha raggiunto livelli ormai endemici, ed è un problema condiviso con tutta la Lombardia». Tutto dipenderà se dottori e dottoresse si presenteranno ai bandi.
«Con l’ambulatorio temporaneo le visite a domicilio non sono previste, ma è chiaro che in caso di necessità non urgenti o richieste di assistenza al di fuori dell’orario dell’ambulatorio è attivo il servizio di continuità assistenziale, la vecchia guardia medica, contattabile al numero 116117», precisa Asst. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 8 del mattino e nei giorni festivi e prefestivi 24 ore su 24.
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