Lodi, il caso delle tasse sugli ambulanti: «Il nuovo canone comprende anche i rifiuti»

Arrivano ora i bollettini decisi dalla Lega, che chiarisce perché sono più cari

Canone unico patrimoniale con rincari dal 30 al 40 per cento per gli ambulanti, «nella tariffa oggi applicata è compresa anche la tassa rifiuti, in passato pagata in percentuali risibili. Se la giunta riuscirà ad applicare sconti o agevolazioni, ne saremo solo contenti» commenta il gruppo consiliare della Lega. Gli aumenti derivano proprio dalla revisione della tariffa messa in atto nella primavera scorsa dalla allora giunta Casanova, come aveva subito precisato l’assessore al bilancio Simone Piacentini. Il nuovo canone comprende infatti la vecchia occupazione del suolo, rimasta sostanzialmente inalterata, e la quota della Tari, la tassa rifiuti, in passato molto leggera per gli ambulanti. Nella definizione della nuova tariffa, proprio queste ultime quote sono state riviste e hanno portato agli aumenti. I primi bollettini di pagamento sono arrivati nei giorni scorsi, e hanno reso concreta e visibile l’operazione, con qualche stupita lamentela da parte degli ambulanti che evidentemente non si aspettavano rincari di questa portata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA