LODI Il cantiere “infinito” del sottopasso Fs: «Rischio di chiusure per i commercianti di via Dall’Oro»

Timori dei negozianti per un evidente calo dei fatturati, qualcuno ha già deciso di abbassare la saracinesca

«Il rischio è che altre attività, come già accaduto, chiudano i battenti prima delle fine di un cantiere da oltre un anno e mezzo». È una delle voci di preoccupazione che arriva dai commercianti di via Nino Dall’Oro, da mesi alle prese con il maxi cantiere per il raddoppio del sottopasso ferroviario. I titolari delle vetrine hanno incontrato i consiglieri comunali Gianmario Invernizzi (Sara Casanova Sindaco) ed Eleonora Ferri (Lega), che hanno ascoltato timori e richieste a fronte di cali di fatturato, passaggi ridotti e concomitanza tra cantieri del sottopasso e quelli per le rotatorie. «Possibile che in un fazzoletto di terra si portino avanti due grandi cantieri simili - fa notare Gessica della fumetteria - ? È mancata poi la comunicazione: qualcuno pensa che la via sia chiusa». Manca tutto il flusso degli studenti, come spiega Marcela dell’Empanaderia. «Molti passavano di qui e si fermavano, di ritorno da scuola o dal lavoro, dopo l’arrivo in stazione prendevano la cena: oggi ho incassato 23 euro». Chi ha già deciso di chiudere è Pier del negozio dedicato agli animali. «La pandemia ha già cambiato le abitudini di acquisto: il nostro punto di forza è sempre stata la consulenza specializzata e un’alimentazione di alta fascia per una clientela che ha bisogno di viabilità adeguata e parcheggi. Tutti abbiamo sentito una riduzione di almeno il 50% del fatturato».

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