LODI «I senzatetto in città sono 80 e in molti vivono sotto il ponte»

I numeri sono stati forniti dall’assessore Maria Rosa De Vecchi che ha annunciato nuove iniziative

Non hanno una casa e vivono ai margini della città. Sono circa 80 le persone che a Lodi non hanno una casa e non possono beneficiare del diritto garantito dalla Costituzione. Anche per questo l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Furegato sta studiando un nuovo bando, mai presentato fino ad ora dal Comune di Lodi, il bando sociale, che consente anche ai senzatetto di partecipare. «Sono tra 70 e 80 le persone che non hanno una casa, alcune hanno un letto al dormitorio Caritas, dove i posti funzionano a rotazione, e sono legate a un progetto di avvio all’autonomia, altre vivono sotto il ponte - spiega l’assessore comunale alla casa Maria Rosa Devecchi, ex presidente della cooperativa Famiglia nuova -. Le assegnazioni delle case avvengono attraverso i bandi, ma la partecipazione è legata a determinati requisiti reddituali, anche se i canoni sono calmierati. Il patrimonio del Comune è di circa 400 case. Lo sforzo che sto facendo è di andare oltre , all’interno della risposta abitativa, per completare la tipologia dell’offerta. Oltre al tradizionale Sap, Servizi abitativi popolari, abbiamo introdotto i Sat, Servizi abitativi transitori: abbiamo individuato 3 appartamenti di diversa dimensione e con criteri meno stringenti; si può mettere per esempio il divano letto nella zona giorno, mentre nelle altre case non è possibile. Sono arrivate più di 6 domande».

© RIPRODUZIONE RISERVATA