Lodi: giovane scout in bici investita sulle strisce pedonali

L’APPELLO L’attraversamento dopo il ponte a Revellino va reso più sicuro

Investita durante l’uscita scout sulle strisce pedonali, subito dopo il ponte proprio mentre lei e il suo gruppo stanno per imboccare la ciclabile per andare alla Caccialanza. È successo domenica a una ragazzina di 14 anni in gruppo con gli altri scout. Dal responsabile scout Mauro Mapelli arriva la richiesta di rendere, se possibile, quel passaggio, non solo pedonale, ma anche ciclopedonale e fare in modo che le auto passino più lentamente: «La signora in auto probabilmente non si è accorta - spiega Mapelli -, io non ero presente; per fortuna non l’ha colpita gravemente; la ragazza, che portava il caschetto, si è procurata tante botte, ma è già stata dimessa con una terapia antidolorifica, e ora va tenuta sotto osservazione. Quell’attraversamento è un punto critico per tutti. Non so se sia possibile fare qualcosa per ridurre la velocità. Lei era sulle strisce. Forse si potrebbe rendere l’attraversamento ciclopedonale. Noi spingiamo sui ragazzi perché utilizzino la bicicletta, ma andare in bici è sempre più pericoloso. Bisogna stare sempre molto attenti, i fattori di rischio sono aumentati- Quello è un brutto attraversamento, lo usano in tanti, renderlo più sicuro sarebbe meglio. Noi insistiamo sempre sull’uso del caschetto e del giubbino catarifrangente, sulla bici che deve essere in ordine, con le gomme gonfie e i freni e le luci funzionanti. Andare in bici è bello, ma deve essere soprattutto sicuro».

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