LODI Ex Consorzio, è tutto fermo per il nuovo supermercato Esselunga

Tempi più lunghi per concludere le operazioni di bonifica dell’area dismessa, ma il cantiere è praticamente abbandonato. Ferma anche le opere compensative

Il cancello principale, nei pressi del Metropark, è chiuso con un lucchetto. Sull’accesso di cantiere lungo via Abate Anelli, lì dove nei mesi scorsi si potevano vedere mezzi in movimento, sulle recinzioni c’è una fitta copertura verde, che rende off-limits la visione. Nessun mezzo all’interno; nessun movimento all’esterno. E anche le opere che erano attese in primavera - come la realizzazione dei tappetini di usura sui percorsi pedonali realizzati con il nuovo svincolo a rotatoria di via Sforza - non si sono viste.

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Mia Alfieri

10 mesi, 2 settimane

A furia di mettere i bastoni tra le ruote a volte ci si riesce, saranno felici quelli che hanno fatto la guerra al progetto. A parte il dispiacere nel vedere un cantiere così importante fermo, io trovo preoccupante la situazione legata all'inquinamento, e trovo davvero incredibile che nessuno si allarmi per questo. Senza l'Esselunga non l'avremmo mai scoperto, ed evidentemente molti preferivano non saperlo.

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Carlo Busetto

10 mesi, 3 settimane

Nella pluriennale diatriba, che ha coinvolto la cittadinanza sulla pesenza di un supermercato Esselunga a Lodi, si è dimenticato che anche in Italia esistono regole che impongono che qualsiasi area dismessa , prima di essere riutilizzata, deve essere bonificata e i limiti ammessi, per la presenza di eventuali inquinanti , deve rispettare determinati limiti in base alla nuova destinazione d'uso. Lo ha ricordato le analisi di ARPA. Nel frattempo è variata anche la situazione di Esselunga, alle prese con guai economici, giudiziari e di caduta di immagine. Così Lodi si ritrova con una nuova area che rimarrà degradata ancora per lungo tempo. Hanno perso tutti, sia i soseneri del NO che quelli del SI'al supermercato.

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Fabio Fontana

10 mesi, 3 settimane

Lodi città del NO

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Laura Mercoli

10 mesi, 3 settimane

Per quanto mi riguarda non me ne può fregare di meno. Considerando che di centro commerciali ne siamo pieni, e di cemento pure... Io avrei usufruito quello spazio in un bel parco verde pieno di alberi. Ah già, scusate la manutenzione del verde è assai precaria

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Open Mind

10 mesi, 3 settimane

Siamo pieni anche di bar, scuole, banche, chiese, edicole, ristoranti-pizzerie, farmacie, e molto altro...

Patrizia Curioni

10 mesi, 3 settimane

Ma a Lodi non si riusciva a vivere senza l'Esselunga? Al di la' di ora che sono "spariti" ......chissa' quando torneranno....immaginiamo quella zona quando ci sarà il Supermercato.....

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Bruno Lucchini

10 mesi, 3 settimane

Perché, ora com'è?

Mia Alfieri

10 mesi, 2 settimane

Sig. Curioni, ci dica, perché bisognerebbe per forza fare a meno dell'Esselunga? Ci dica anche cosa la affascina di quella zona così com'e ora, visto che si preoccupa della grave perdita che sarà quando arriverà il supermercato.

Alberto Rocca

10 mesi, 3 settimane

la giunta comunale dovrebbe pagare penali per tutti i ritardi ingiustificati che hanno causato i ritardi di inizio lavori e cosi le mancate assunzioni dei dipendenti del nuovo supermercato

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Cp Harlock

10 mesi, 3 settimane

Edificio del dopolavoro al Comune. Come se non ci fossero già altri ruderi in capo all' amministrazione lasciati al degrado da anni e prede di di sbandati, drogati e senzatetto.

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Elio Bertocchi

10 mesi, 3 settimane

I burocrati di falce e carrello non lasciano scampo alla libera concorrenza

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Bruno Lucchini

10 mesi, 3 settimane

Già,perché il sottosuolo inquinato è colpa di "falce e carrello"...

Pietro Moggi

10 mesi, 3 settimane

Ci sono due cose strane: Sono stati ricostruiti diversi siti attorno alla stazione, sia a sud che a nord dei binari, va bene che era il consorzio agrario, ma l'inquinamento c'era solo li ? Se nessuno comprava l'area, questa restava com'era per altri chissà quanti anni, inquinamento compreso, era meglio così ?

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Bruno Lucchini

10 mesi, 3 settimane

Niente di nuovo. Un passo avanti, due indietro. E le rive presso la rotonda di via Sforza continueranno a franare.

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