Lodi, «Crepe» secondo Maggi, «allo sbando» per Gualteri: «Furegato ha una maggioranza fragile»

POLITICA Nel centrodestra si guarda già alle prossime elezioni, «sul caso Scotti il centrosinistra dovrà cedere»

Il momento politico è «tra il tragico e il comico», perché «parliamo di una maggioranza di centrosinistra allo sbando e in cui, solo per fare un esempio, le componenti più a sinistra della coalizione sono costrette a difendere un assessore di destra che ha cambiato schieramento e ha pure violato il testo unico degli enti locali, considerato che proprio la difesa della legalità ne hanno fatto una bandiera a sinistra». Ce n’è però anche per il centrodestra, perché «non basta sottolineare incongruenze e violazioni del centrosinistra: servono programmi, idee, persone e proposte. E mi aspetto che un partito che ha il 30 per cento anche a Lodi, faccia una proposta di candidatura o di figure su cui convergere e se non lo fa, allora abbiamo un problema».È il punto politico di Lorenzo Maggi, capogruppo della civica di centrodestra Il Broletto con Maggi, e già vicesindaco della giunta Casanova, che non lesina stoccate anche in casa centrodestra. Sul caso di queste settimane, quello dei progetti privati in città seguiti personalmente dall’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Scotti anche dopo aver assunto la carica in Comune, interviene anche Elisa Gualteri, segretario cittadino di Fratelli d’Italia: «Crepe sempre più visibili in maggioranza, con segnali di fragilità diffusa». Arriva anche il giudizio politico di Fratelli di Italia, per voce del segretario cittadino Elisa Gualteri, sullo stato dell’arte politico in città e in particolare sul botta e risposta tutto interno alla coalizione Furegato, tra l’uscita pubblica dei 5 stelle e il punto politico di Gianpaolo Colizzi. «I cinque Stelle si sono ribellati alla linea adottata dal sindaco e il tema politico, che merita di essere attenzionato, è la reprimenda a mezzo stampa e senza mezzi termini, rivolta al sindaco, redarguito sul caso dell’assessore Scotti, sul rispetto del programma condiviso e sulla necessità di un incontro tempestivo – prosegue Gualteri - : un avviso del movimento per rimettere in carreggiata le truppe che fanno parte del campo largo a sostegno di Furegato. Il Movimento dà un segnale politico che non può essere ignorato». L’ulteriore rilievo è sulla gestione pubblica delle divergenze» come «segnale preoccupante, un vero e proprio colpo basso per il sindaco Furegato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA