LODI Cimiteri affollati di visitatori per la ricorrenza dei Defunti

L’ Eterno riposo , preghiera rivolta a Dio per la pace delle anime dei defunti, accompagna il peregrinare dei lodigiani in visita ai tre cimiteri della città. In un 31 ottobre insolito dal punto di vista meteorologico, la nebbia ed il freddo pungente lasciano spazio a caldi raggi di un sole dalla temperatura fuori stagione.La giornata è limpida, il cielo è terso, l’aria fresca e frizzantina invita a smettere la giacca e ad uscire in maniche di camicia. Alla vigilia della solennità di Ognissanti, che quest’anno cade di martedì, allungando la pausa del week-end, in molti hanno deciso di trascorrere la mattinata dedicandola alla visita dei propri cari scomparsi. Freschi mazzi di fiori appena comprati vengono posati a fianco delle date scritte in calce sulle lapidi di marmo, ad imperitura memoria di chi era e oggi più non è. Ma il loro ricordo non potrà mai essere cancellato dalle profondità del cuore: l’affetto e l’amore occupano, qui, un posto speciale, custodito per 365 giorni l’anno, e che assume un significato unico fra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Passeggiando fra selciati e viottoli di ghiaia attorniati da odorosi pini ed abeti sempreverdi, all’ombra di angeliche statue o di sculture ritraenti gli ultimi istanti della passione di Gesù Cristo, recitando una preghiera o rievocando attimi di gioia passati con nonni, zii o genitori che non sono più, la visita al camposanto è un atto doveroso, da compiere in solitudine o con la famiglia.