
Lodi, busta con dei proiettili al Consorzio servizi alla persona: il caso arriva al ministero della Salute
L’Ordine nazionale interpella Schillaci dopo l’inquietante episodio: «Le nostre colleghe sono state vittime di minacce gravissime che richiamano, nello stile, le intimidazioni mafiose»
Lodi
Sei proiettili che “pesano” e squarciano il velo di una situazione di pericolo, alla quale sono esposti da troppo tempo, e oltretutto in maniera silenziosa, gli operatori del sociale. Tanto che serve l’immediato intervento del ministro alla Salute Orazio Schillaci: la richiesta arriva direttamente dall’Ordine nazionale degli assistenti sociali all’indomani dei gravi fatti di Lodi.
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