LODI Abbandono e squallore, approvato un piano da 2,3 milioni per far rinascere l’ex Muti di via Fè

Una parte è fatiscente e spettrale da tempo, finito a più riprese al centro di rilievi e richieste di intervento, tra messa in sicurezza e decoro. Oggi c’è un piano da 2,3 milioni di euro per far rinascere l’ex Muti di via Fè. Approvato ieri, dalla giunta Furegato, il documento delle alternative progettuali - redatto dall’architetto Marco Garau - per i lavori di ristrutturazione edilizia e restauro conservativo insieme al programma sociale messo a punto dal Comune per rendere il sito, adiacente a un complesso Sap abitato, un riferimento in città per l’housing mix, con alloggi sociali, spazi aperti anche al quartiere e anche la proposta di un appartamento per studenti. Il quadro economico dell’intervento cuba complessivamente 2 milioni e 343 mila 936 e la strada scelta è quella di candidare immobile e progetto al bando specifico emanato da Regione Lombardia per la messa a disposizione, in locazione permanente e temporanea a canoni sostenibili, di patrimonio immobiliare pubblico e privato, per arrivare a un cofinanziamento pari a 1,2 milioni di euro.