Lo stop del ponte a Lodi, l’Oltreadda sulle barricate: «Noi tagliati fuori»
SEI MESI DI CHIUSURA Dopo l’allarme degli imprenditori, è il quartiere al di là del fiume a dirsi preoccupato
I sei mesi di chiusura al traffico del ponte napoleonico agitano il capoluogo. Se il mondo economico ha già scelto di bussare alle porte del Prefetto Davide Garra, tramite le associazioni di categoria, anche i residenti dell’Oltreadda si mobilitano. E scrivono al sindaco di Lodi Andrea Furegato, a fronte della lunga paralisi al via a inizio marzo e i contraccolpi dell’isolamento forzato, con lo stop ai transiti in auto sull’unico collegamento diretto tra i quartieri dell’Oltreadda, Revellino e Campo di Marte, e il centro storico.
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