Lavori vicini per la “De Amicis” di Lodi: secondo anno fuori per gli alunni

Scuola primaria L’edificio storico da consolidare, mensa e palestra da rifare

Progettazione alle battute finali e servizi già pronti per il nuovo avvio in trasferta dell’anno scolastico, sempre alla Cabrini di corso Archinti. C’è l’operazione salva-scuola De Amicis tra le sfide in primo piano dell’estate 2025 a Palazzo Broletto. Alle scorse ore risale l’affidamento di un incarico specialistico - alla società Enco Engineering Consulting srl - per integrare le attività in corso sulla progettazione esecutiva che si concentra al momento sulla fase uno dell’operazione, ovvero il consolidamento dello storico edificio di inizio Novecento della scuola primaria, mentre sarà da demolire il fabbricato adiacente, e più recente, che ospitava mensa e palestra. Il complesso è vuoto da maggio 2024 per ragioni di sicurezza e in particolare per l’esito delle indagini che, a fine aprile, avevano fatto emergere un peggioramento dello stato delle fessurazioni esistenti tra i due edifici. Prima era scattata la chiusura del nuovo fabbricato, a scopo precauzionale; nel giro di pochi giorni però i piani erano stati rivisti con il trasloco urgente anche di tutte le classi.
Sin da subito l’amministrazione Furegato aveva chiarito che l’impegno era quello di riaprire prima possibile lo storico plesso scolastico, punto di riferimento e presidio di socialità nel quartiere San Gualtero. E da qui erano partite ulteriori indagini specialistiche, studi e monitoraggi, serviti a definire il quadro, comunicato poi alla famiglie nel maggio 2025 e che prescrive un piano in due fasi da 2,5 milioni di euro in tutto, di cui 1,5 milioni per il consolidamento e la messa in sicurezza dell’edificio della primaria. Sul fronte economico, l’amministrazione ha chiarito, in aula, nell’ultimo passaggio dedicato al bilancio, che è già stata individuata una strada per il finanziamento e che si lavora per perseguirla. L’obiettivo è arrivare ad aprire i cantieri prima possibile per permettere il rientro di alunni e personale scolastico nella storica scuola, cercando poi soluzioni alternative per mensa e palestra fino al completamento del piano con la fase due.
Intanto, per il prossimo anno in trasferta degli alunni della De Amicis, è garantito il servizio navetta gratuito, con partenza dalla scuola chiusa. L’estate sarà anche il momento per mettere mano alla fognatura della Cabrini, così da migliorare la condizione degli scarichi dei servizi igienici, spesso teatro lo scorso anno di intasamenti e conseguenti disagi.

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