Lavori sui cavalcavia ferroviari:
senso unico alternato sulla provinciale

Da ieri è in vigore il senso unico alternato regolato da semaforo sulla strada provinciale 167 al cavalcavia ferroviario di Villanova del Sillaro e sulla strada provinciale 168 Livraga-Brembio sul cavalcavia sopra i binari appena fuori Livraga. Resteranno operativi almeno fino a tutta la prossima estate, perché Rfi – Rete Ferroviaria Italiana deve eseguire interventi di consolidamento strutturale.

Rfi nel corso di alcune verifiche eseguite nei mesi e settimane passate ha riscontrato «serie criticità strutturali» praticamente su tutti i ponti stradali che scavalcano la ferrovia ad alta velocità. La situazione più complessa riguarda i due cavalcavia a Villanova del Sillaro e a Livraga, tanto che la società ha chiesto alla Provincia di Lodi di mitigare subito i carichi in transito sui ponti, riducendo la carreggiata e imponendo un passaggio a senso unico alternato. In realtà i lavori non sono ancora stati pianificati, ma la limitazione alla circolazione è stata richiesta da subito. Le comunicazioni di Rfi alla Provincia di Lodi e quindi ai Comuni è della fine di ottobre. Nell’arco dei prossimi nove mesi dovrebbero essere programmati ed eseguiti lavori di consolidamento strutturale in grado di superare le non meglio specificate criticità.

Altri tre cavalcavia, quello della strada provinciale 115 tra Lodi Vecchio-Salerano Sul Lambro, quello della strada provinciale 188 Pieve Fissiraga-Cornegliano Laudense e quello della provinciale 190 Ossago-Borghetto, presentano analoghe criticità, ma in questi casi Rfi ha già iniziato gli interventi di consolidamento, che possono essere condotti operando al di sotto dei ponti, sul sedime ferroviario, e dunque senza la necessità di ridurre il traffico veicolare. Rete Ferroviaria Italiana ha già comunicato che altre analoghe operazioni di consolidamento dovranno essere condotti anche su ponti di minore dimensionamento e importanza per il traffico, cavalcavia di strade comunali o a volte addirittura poderali, come quella di Cascina Mongiardino, sempre a Villanova.