
L’assessore Scotti nella bufera: la quarta mossa delle opposizioni
IL CASO «I dipendenti del Comune siano tenuti a segnalare violazioni»
«Serve un’integrazione urgente al Piano anticorruzione adottato dal Comune di Lodi». Per far sì che i dipendenti «siano tenuti a segnalare immediatamente i casi di violazione dell’art. 78 comma 3, del Tuel al Dirigente e al Responsabile delle politiche anticorruzione». È la nuova mossa delle opposizioni nella partita politica sul caso Scotti, la quarta dopo la mozione di sfiducia in aula e gli esposti all’Ordine degli ingegneri e al Prefetto di Lodi.
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