La “resa dei conti” per il Belgiardino arriva in Broletto, la difesa di Furegato: «Abbiamo trovati tanti guai»

La polemica non si è mai chiusa, per motivi diversi. La “resa dei conti” politica è arrivata in aula giovedì sera sulla vicenda Belgiardino e la nuova estate “a metà”, per lo stop ai lavori alla vasca grande. Le «tragicomiche» secondo la Lega, che presentato in aula l’interrogazione per chiedere conto dello status quo, «dopo una serie di pasticci che hanno portato quest’anno, ancora una volta, ad avere l’area sostanzialmente non fruibile». Tra i tasti dolenti secondo la Lega, gli investimenti portati avanti su un’area non di proprietà del Comune fino ad ora, i contraccolpi ai concessionari, le tariffe giudicate troppo alte in queste condizioni, gli errori sulle tempistiche nell’affidamento dei lavori.