La Bassa reclama attenzione:
«Servono più treni e fermate»

Maggiore attenzione alla Bassa con più fermate, quadruplicamento della Tavazzano-Lodi, più tutele per i pendolari. Sono le richieste che il Comitato Pendolari del Sudmilano e Lodigiano ha avanzato alla Provincia di Lodi per cercare una sponda nei confronti di Regione e Rete Ferroviaria Italiana, che hanno le competenze su servizio e infrastruttura dei treni. Le proposte sono state avanzate in un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi a palazzo San Cristoforo, tra una delegazione del Comitato composta dal presidente Massimo Baldi, da Filippo Falco per gli utenti di Codogno, Enrico Coviello per San Donato Milanese e Diego Rusnighi per Melegnano. Presenti per la Provincia di Lodi il consigliere delegato ai trasporti Daniele Saltarelli, il Dirigente del settore tecnico Vincenzo Bongiovanni ed il funzionario del settore trasporti Carlo Benelli. «Il Comitato ha presentato una serie di richieste e proposte sulle quali ha chiesto supporto alla Provincia nelle interlocuzioni con Regione Lombardia, Trenord e Rfi, compreso un impegno a favorire la convocazione di una audizione davanti alla V Commissione del Consiglio regionale, alla presenza di rappresentanti di Rfi e Trenord» fanno sapere da palazzo San Cristoforo.