IL PERSONAGGIO La “stagione lodigiana” del nuovo capo del Viminale
Matteo Piantedosi guiderà il ministero degli Interni, nel suo passato anche l’incarico-lampo negli uffici di corso Umberto
Il Lodigiano ci aveva fatto l’abitudine. Prima il leghista Guido Guidesi era stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Governo Conte 1 giallo-verde, poi con il Conte 2 giallo-rosso e quindi con il Governo Draghi, fino a sabato, il democratico Lorenzo Guerini è stato ministro della Difesa. Nel territorio orfano di incarichi governativi, però, c’è un sottile filo che porta da corso Umberto al Viminale. Il nuovo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in corso Umberto c’è passato e c’è rimasto per 100 giorni, pochi per incidere realmente sul territorio, sufficienti però a lasciare un ottimo ricordo, e qualche buon amico, rimasto nel tempo.
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