Il patriarca di Venezia presiederà il Pontificale di San Bassiano

Sarà il patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia, a celebrare il Pontificale di lunedì 19 gennaio in cattedrale nella solennità di San Bassiano, patrono della città di Lodi e della sua diocesi. Domenica 18 gennaio sarà invece il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti a presiedere sempre in duomo la Veglia per la ricorrenza. Prosegue così la tradizione che vuole il Pontificale di San Bassiano presieduto da un vescovo o da un cardinale invitato dal vescovo di Lodi per una giornata che la città e la diocesi vivono sempre intensamente. Nello scorso gennaio è toccato a monsignor Cesare Pagazzi, vescovo nativo della diocesi di San Bassiano, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. Nel 2024 fu il cardinale Pietro Parolin, attuale Segretario di Stato della Santa Sede. A gennaio 2023 l’invito era stato per il cardinale Oscar Cantoni vescovo di Como, nel 2022 per il cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le cause dei santi e vescovo emerito di Albano, preceduto nel 2021 da monsignor Giuseppe Merisi, vescovo emerito di Lodi, nell’anno del suo 50esimo di sacerdozio. Il programma per la festa del patrono sarà quello di sempre con alle 9.30 il ritrovo nella cripta del duomo per gli interventi del vescovo Maurizio e del primo cittadino di Lodi; a seguire, alle 10.30, il Pontificale presieduto dal patriarca di Venezia. Monsignor Moraglia è nato a Genova il 25 maggio 1953 ed è stato ordinato presbitero il 29 giugno 1977; è dottore in Teologia Dogmatica. Il 6 dicembre 2007 è stato eletto alla sede vescovile della Spezia-Sarzana-Brugnato, ed ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 3 febbraio 2008, nella cattedrale di Genova, dal cardinale arcivescovo Angelo Bagnasco. Il primo marzo dello stesso anno ha preso canonico possesso della diocesi. Il 23 aprile 2010 è stato nominato – con decreto del presidente della Cei cardinale Angelo Bagnasco – presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Comunicazione e Cultura (incarico che ha mantenuto fino al 2013). Il Santo Padre Benedetto XVI lo ha nominato patriarca di Venezia il 31 gennaio 2012 e il 25 marzo 2012 ha iniziato il ministero episcopale nel Patriarcato. Nel maggio dello stesso anno è stato eletto Presidente della Conferenza episcopale triveneto. Nel 2012 ha partecipato, come padre sinodale, alla XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sulla nuova evangelizzazione. È attualmente membro del Consiglio internazionale per la Catechesi e membro del Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana. Il vescovo Maurizio e il patriarca di Venezia si sono incontrati all’inizio del mese in occasione del 60esimo anniversario della cancellazione delle reciproche scomuniche tra cattolici e ortodossi, commemorazione che ha avuto luogo proprio nella città lagunare.