Gli uomini di Fs Security in stazione a Lodi: allontanate 56 persone senza biglietto

Controlli a tappeto di Fs Security ieri pomeriggio in stazione ferroviaria a Lodi. Tra le 15 e le 17 tre operatori della società sono stati impegnati nella cosiddetta “Risposta Immediata”, attività che li ha visti passare al setaccio cinque treni per un totale di 500 viaggiatori: a seguito dei controlli sono stati allontanati 56 passeggeri sprovvisti del ticket di viaggio. Dalle ispezioni non sono invece emerse particolari criticità. Sul posto era presente anche la Polizia Ferroviaria. La prossima settimana gli addetti alla sicurezza di FS Security, la società del gruppo Fs di cui è amministratore delegato l’avvocato malerino Pietro Foroni, già presidente della provincia di Lodi e assessore della giunta lombarda, saranno in azione alle stazioni di Codogno e di Tavazzano nell’ambito di un servizio coordinato dalla Prefettura. Gli stessi operatori nei giorni scorsi erano stati sia a Codogno che a Casalpusterlengo, dove l’allarme sicurezza è diventato più forte. Giorni fa, a Codogno, una rissa fra tre stranieri lungo i binari aveva costretto il capostazione a interrompere la circolazione dei treni per un quarto d’ora. Mentre a Casalpusterlengo qualche giorno prima si era verificata una lite tra due marocchini a colpi di bottiglia. Episodi che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.