Giardini Barbarossa e via Massena sotto il controllo delle telecamere entro fine mese

Uno strumento di prevenzione e controllo. È quanto si propone il piano di videosorveglianza avviato da palazzo Broletto per implementare il “Grande fratello” che in tempi brevi potrà disporre di ulteriori “occhi elettronici”. Le telecamere, come annunciato da qualche mese, verranno installate presso i Giardini Barbarossa e nell’area camper di via Massena. Si tratta di due zone “a rischio” e spesso al centro della polemica politica per degrado ed episodi di violenza. Secondo quanto riferito dal municipio nei giorni scorsi, le telecamere dovrebbero essere posizionate entro la fine del mese e in questo senso gli uffici comunali preposti stanno espletando le incombenze per dare concretezza all’operazione, che fra i suoi obiettivi ha un maggiore monitoraggio degli spazi pubblici, specie quelli come i Giardini Barbarossa, non di rado teatro di via vai sospetti, bivacchi , spaccio e vandalismi, una piaga da cui Lodi non è certo immune. «Le nuove telecamere - aveva spiegato l’assessore alla polizia locale e sicurezza Manuela Minojetti illustrando le strategie da adottare nel contrasto a degrado e criminalità, «ci permetteranno di avere una visione a 360 gradi, sarà più semplice identificare gli eventuali responsabili dei vandalismi».