Denunciato un 52enne italiano di Codogno per l’aggressione al capotreno

VIOLENZA Il ferroviere partito da Bozzolo e diretto a Milano era stato preso a calci e pugni e al suo arrivo a Lodi era stato trasportato in ospedale

Lo scorso 22 settembre aveva colpito con un pugno e un calcio un 42enne controllore. Per un 52enne italiano originario di Codogno scatta la denuncia. È stato identificato dal personale della Polfer, che ha poi proceduto alla denuncia dell’uomo che aveva aggredito il capotreno del Regionale 2178 partito da Bozzolo e diretto a Milano. La vicenda era divenuta nota il giorno stesso dell’accaduto, con il 42enne soccorso all’arrivo alla stazione di Lodi. La violenza è avvenuta a Codogno, durante le ore centrali del pomeriggio. Il 42enne aveva chiesto, come da prassi, il titolo di viaggio al 52enne che, oltre a non avere il biglietto, si era rifiutato di pagarlo con un sovrapprezzo e di presentare le proprie generalità per ricevere poi il verbale di contestazione. Ne è nata una discussione, con anche un militare dell’Arma intervenuto notando i toni sempre più alti, ma il 52enne, poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, aveva colpito il 42enne dileguandosi poi. Ripartito il treno, il controllore è stato raggiunto da Polfer e 118 allo scalo di Lodi, venendo trasportato in ospedale, mentre il Regionale è stato soppresso con trasbordo dei passeggeri. Gli agenti della Polizia ferroviaria, tramite la visione delle telecamere di videosorveglianza, nei giorni successivi all’aggressione hanno fornito alla vittima un book in cui era presente il volto del 52enne prontamente riconosciuto dal controllore. Da qui la denuncia per omessa dichiarazione delle proprie generalità, lesioni, resistenza e interruzione di pubblico servizio.

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