Bivacchi in centro: «Zero controlli, nulla è cambiato»

LODI La denuncia della Lega

«Altro che “grande risultato”: le modifiche dell’amministrazione al regolamento di polizia urbana sono già un fallimento». È la denuncia pubblica arrivata ieri dal gruppo consiliare della Lega, per voce della capogruppo Eleonora Ferri. Nel mirino lo stato delle panchine di corso Umberto, su cui la Lega aveva anche presentato un ordine del giorno, non approvato dalla maggioranza, proprio nell’ambito della discussione sulle modifiche al regolamento. «Il tanto sbandierato regolamento modificato approvato nell’ultimo consiglio è rimasto quello che era sin dall’inizio, ovvero un’operazione di propaganda senza alcuna efficacia reale - rimarca Ferri - : l’amministrazione lo ha presentato come la soluzione ai problemi di decoro e sicurezza, ma oggi è evidente a tutti che non viene applicato e non funziona. Lo avevamo chiarito subito: era impossibile controllare i bivacchi e il consumo di alcolici se non c’era la reale volontà politica di farlo. E infatti nulla è cambiato. I bivaccatori sono ancora lì, ogni giorno, sulle panchine di corso Umberto, come se la modifica al regolamento di polizia urbana non esistesse nemmeno. L’assessore Minojetti aveva tutti gli strumenti per intervenire già mesi fa, non lo ha fatto e continua a non farlo oggi». Ferri ricorda la richiesta contenuta nell’odg di prevedere presidi fissi di polizia locale, «ma l’amministrazione ha detto no e il risultato è quello che avevamo previsto, cioè zero controlli, zero sanzioni, zero miglioramenti. Un’amministratore che promette rigore e poi non è in grado nemmeno di applicare le proprie regole prende in giro i cittadini».

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