Bignamini è potuto tornare a casa
dopo altre due settimane in cella
CODOGNO I giudici: «Le condizioni di salute e l’età lo inducano a non reiterare violazioni»
Gianfranco Bignamini ieri pomeriggio è uscito dal carcere delle Novate di Piacenza: il tribunale di sorveglianza di Milano ha ripristinato a suo favore il regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione di Codogno, che gli era stato sospeso il 14 ottobre scorso dal magistrato di sorveglianza a seguito della segnalazione di una nuova indagine aperta, a carico del sindacalista, riguardo all’autenticità di un certificato medico che avrebbe esibito ai carabinieri in occasione di un’uscita dal proprio domicilio.
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