«Niente capannoni a Senna e Orio, al contrario di comuni vicini»

Ma il territorio è comunque compromesso dall’abuso dei fanghi da depurazione

Egregio direttore, mi complimento per la costante attenzione critica e costruttiva ai problemi ambientali che affliggono il Lodigiano. Nell’ intervista al prof. Paolo Pileri sul consumo di suolo apparsa su questo giornale nel numero di sabato 3 – domenica 4 giugno, l’esperto urbanista e docente del Politecnico di Milano parla anche di Senna Lodigiana. Il prof. Pileri afferma che “a Senna si è costruito praticamente sulla Via Francigena e si è distrutta una enorme opportunità”. Mi preme segnalare che in questo caso qualcuno, intervistato o intervistatore, è incorso in una svista. Senna Lodigiana non ha mai costruito capannoni né logistiche sul suo territorio comunale, tanto è vero che nella tabella dei dati per Comune ricavata dal Rapporto ISPRA e pubblicata dal nostro quotidiano, Senna ha uno degli indici di consumo di suolo più bassi del Lodigiano: 1,7%. Al contrario di quanto successo nei Comuni di Ospedaletto Lodigiano, Livraga e Somaglia, come tutti i cittadini della zona e dei dintorni ben vedono. Lo preciso per dovere di cronaca come “vecchio” reporter che per decenni ha scritto sulla stampa locale proprio di Senna, oltre che di Orio Litta. Molti lettori non conoscendo il paese potrebbero essere tratti in inganno da quello che ritengo un semplice fraintendimento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA