«La mancata apertura del Belgiardino è un danno per la collettività»

La ancora mancata apertura della piscina del Belgiardino e dei suoi servizi accessori o complementari costituisce un grave fattore di giudizio sul lavoro e sul modo di lavorare dell’attuale amministrazione di centrosinistra, poiché è un danno per la collettività. Un impianto natatorio pubblico chiuso seppur dato in gestione a terzi, costituisce un danno per la socialità e il benessere psicofisico delle persone. La struttura nel contesto della sua ubicazione all’interno del parco del Belgiardino costituisce infatti un luogo di relax, di ristoro e contribuisce a favorire le capacità aggregative delle persone che al Belgiardino si ritrovano in famiglia o tra amici anche grazie alla piscina e alla disponibilità del bar, favorendo per gli individui di qualsiasi età la facoltà di godere di servizi in luoghi freschi e ventilati.