«Chi ama la Canottieri investe, gli altri facciano un passo indietro»

Era finalmente ora che il Consiglio Direttivo proponesse progetti di modernizzazione per la nostra Canottieri Adda, anche se ciò comporta un aumento della quota sociale: un incremento che pago volentieri. È da anni che la quota avrebbe dovuto essere adeguata, perché oggi versiamo un importo davvero irrisorio rispetto al valore del nostro parco e ai servizi di cui disponiamo. Nessuna struttura paragonabile alla nostra chiede una cifra che, di fatto, equivale a meno di un euro al giorno. Se un aumento di 50 euro annui rappresenta un problema per qualcuno, allora il problema non è la quota, ma la disponibilità stessa di contribuire allo sviluppo dell’associazione. È una domanda che ciascuno dovrebbe porsi: se non posso investire 50 euro all’anno per migliorare la struttura, creare nuovi spazi per il futuro dei nostri figli e per il benessere di tutti i soci, forse è più corretto lasciare il posto a chi può farlo.

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