SAN GIULIANO La scoperta dei giganti di pietra a Rocca Brivio apre la strada all’ipotesi di un museo

Mentre nel Sudmilano continua a impazzare il tema dello stadio del Milan, approdato in Parlamento e al Pirellone con altrettante interrogazioni sul progetto secretato dall’amministrazione sandonatese (ma ormai in gran parte noto in virtù delle molte fughe di notizie che hanno permesso a diversi media – «Cittadino» compreso - di darne accurata descrizione), nelle ultime settimane la cronaca locale è vissuta anche su alcune notizie di taglio culturale, e in particolare su un ritrovamento archeologico sorprendente nei pressi di Rocca Brivio: quello di quattro enormi statue di pietra, i cosiddetti “omenomi”, rinvenute sotto il terreno durante alcuni lavori di manutenzione del verde. Mentre si attende il responso della Soprintendenza, prontamente allertata dall’amministrazione comunale di San Giuliano, circa il valore e la provenienza di queste sculture e sulla loro prossima collocazione (che sarà presumibilmente all’interno della stessa Rocca), mette conto di fare una riflessione sul possibile effetto-traino del ritrovamento sul turismo culturale di zona e, dunque, sulle modalità per promuoverlo.