La riforma delle Province e i problemi del Lodigiano

L’editoriale del direttore de «il Cittadino» Lorenzo Rinaldi

Si sta facendo largo in Parlamento un movimento bipartisan che punta alla “rinascita” delle Province vecchio stampo, dimezzate con la riforma Delrio del 2014. Si ipotizza di tornare all’elezione diretta dei presidenti di Provincia e di aumentare le risorse finanziarie da assegnare a questi enti affinché riescano a far fronte in maniera adeguata alle competenze loro assegnate dalla legge. La Provincia di Lodi, come tutte le Province italiane, ha pagato a caro prezzo l’applicazione della riforma Delrio: l’elezione indiretta del presidente, affidata unicamente a sindaci e consiglieri comunali, ha allontanato i cittadini che non venivano più chiamati alle urne; la riduzione dei fondi ha ingessato l’ente, che peraltro nel corso degli anni ha registrato la “fuga” di numerosi dipendenti, compresi alcuni validi funzionari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA