Il costante calo dei votanti e i partiti autoreferenziali

Gli esperti di statistiche dicono che sono i dati peggiori di sempre. Di sicuro il crollo della partecipazione elettorale nelle regionali di Lombardia e Lazio è di proporzioni enormi. Nel 2018 aveva votato, rispettivamente, il 73,81% e il 66,55 degli aventi diritto, questa volta - con i seggi aperti anche il lunedì mattina a differenza della precedente - l’affluenza si è fermata al 41,61% e al 37,20%. Più meno trenta punti di scarto in entrambe le situazioni.

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