Tiene l’export del Lodigiano: la Spagna è il primo mercato

Nella penisola iberica prodotti per la ristorazione, meccanici e cosmetici

Frena ma cresce ancora il valore dell’export lodigiano su base annua. Nel primo trimestre 2023 l’incremento è stato del 21,7% rispetto allo stesso trimestre del 2022, quando era risultato del 25,4% rispetto ai primi tre mesi del 2021. La Spagna si conferma il primo mercato di riferimento e assorbe il 45,2% delle nostre esportazioni, nel caso specifico costituite soprattutto da prodotti della meccanica, dalla cosmetica e dalle attrezzature per la ristorazione. I dati sono contenuti nell’analisi tendenziale sul mercato dell’export lombardo realizzata da Unioncamere e diffusa ieri. Ciò che emerge a livello regionale è un rallentamento generalizzato della crescita delle esportazioni: nel primo trimestre di quest’anno in tutta Lombardia è stata dell’8,4% rispetto ai primi tre mesi del 2022, quando era risultata del 23,1% rispetto al primo trimestre 2021. Nonostante le difficoltà del mercato, sempre di crescita si tratta. Tessile e abbigliamento (+16,2%), apparecchi elettrici (+13%) e macchinari (+12,8%) sono stati i prodotti dell’industria lombarda più richiesti all’estero in questo trimestre. In negativo è risultato solo l’export dei mezzi di trasporto (-2,4%). Resta determinate il flusso di merci verso gli Stati Uniti (+25,6%), mentre risultano in contrazione quello verso la Germania (-2,1%), partner principale della Lombardia con una quota del 13,4% del valore totale esportato dalla regione, e quello verso la Cina (-1,0%) nonostante la fine delle restrizioni legate alla politica zero-covid.

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