Rockwool, 120 nuovi posti di lavoro per l’impianto nell’area dell’ex Gulf

Un primo appuntamento per mostrare la propria realtà in una fase decisiva per la realizzazione del futuro impianto. Saranno circa 120 i lavoratori diretti, si arriverà anche a 500 contando gli indiretti tra operai e parte amministrativa, i dipendenti Rockwool a Bertonico. Sabato al piano rialzato della scuola elementare vertici e personale della realtà danese, specializzata nella produzione e lavorazione della lana di roccia, hanno organizzato l’incontro per dare modo alla cittadinanza di spiegare non solo cosa sia Rockwool, ma anche cosa verrà fatto e a che punto è la realizzazione dell’impianto che si svilupperà su almeno 370 mila metri quadrati di superficie. Non un’assemblea, ma una sala allestita con plance informative con possibilità di chiedere ad esperti informazioni sul futuro dell’area ex Gulf ormai ferma da quasi 40 anni. «Siamo in un momento importante del progetto – ha spiegato Federico Castelli, amministratore delegato Rockwool Italia -. Non sarà il primo incontro, faremo altri momenti simili sempre con questa modalità, dando modo di confrontarci con gli interessati lasciando la massima libertà». Momento di illustrazione a cui hanno presenziato non solo residenti di Bertonico ma anche amministratori di comuni limitrofi.