
Visita guidata con i curatori alla mostra sulla Resistenza
Arte Appuntamento sabato alle 16.30 presso la Bipielle di Lodi

Un focus sulle immagini ispirate ai valori della Resistenza e della Liberazione; nate dalla sensibilità e dalla visionarietà, ma anche dal desiderio di lanciare messaggi, degli artisti componenti la mostra “Ora e sempre. Quando l’arte è testimonianza 1945-2025” allestita presso la Sala Bipielle Arte di via Polenghi Lombardo. La visita gratuita che prenderà avvio alle 16,30 di sabato 26 luglio, condotta da Mario Quadraroli e Mario Diegoli curatori della sezione lodigiana della mostra a cura di Giorgio Seveso e Francesca Pensa, non si limiterà però ad accompagnare alla lettura dei contenuti con le loro significazioni. Il percorso, e la scelta delle oltre 100 opere esposte lo sollecita, offrirà una immersione nel vivo dell’arte italiana del dopoguerra, con i fondamentali riferimenti che dopo il tempo drammatico del conflitto hanno portato al rinnovamento delle arti. La visita si concentrerà infatti in particolare sugli autori storici, specie di ambito milanese e tra i più importanti del periodo in Italia, protagonisti di quella straordinaria stagione che vide nascere il Fronte Nuovo delle Arti, il Nuclearismo, il Realismo Esistenziale, e gli altri numerosi fermenti che avrebbero spianato la strada all’arte dei decenni seguenti, sullo sfondo dello storico dibattito tra astrattismo e realismo e con le successive aperture all’informale. Nell’ampio percorso principale, e nella più ridotta ma interessantissima sezione lodigiana, alla compagine degli autori “storici” si affianca quella dei contemporanei: un itinerario visitabile fino a domenica 27 luglio, e poi dal 4 al 14 settembre (giovedì e venerdì 16-19, sabato e domenica 10-13 e 16-19; dal 28 luglio al 3 settembre su prenotazione, 3389461551 o 3496103723).
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