Tutto esaurito per il primo appuntamento della rassegna teatrale al cinema Troisi

SAN DONATO L’obiettivo è riportare tutti in sala, anche i giovani

Parte nel segno del successo la nuova stagione teatrale del Cinema Troisi di San Donato Milanese, firmata dal Progetto Lumière e guidata da Mimmo Dinoia. Il primo appuntamento della rassegna, “Basta poco”, con Antonio Catania, Pino Quartullo e Alessandro Paci, ha registrato il tutto esaurito, inaugurando una stagione che promette emozioni, qualità e partecipazione. «Sono molto soddisfatto della prima serata della rassegna teatrale – racconta Dinoia – perché il pubblico ha risposto con interesse e partecipazione, soprattutto in un territorio dove il teatro sembra quasi essere scomparso. Parliamo di una rassegna di grande rilevanza, che si affianca all’attività cinematografica del Troisi e rinnova la collaborazione con il Comune di San Donato Milanese, che crede nel progetto Lumière e nella voglia dei sandonatesi di andare a teatro. Ad oggi contiamo 150 abbonati, un ottimo inizio in vista dei prossimi spettacoli a cartellone». Cinque grandi titoli compongono la nuova stagione teatrale, un progetto completamente rinnovato nella visione e nella gestione. Obiettivo: riportare tutti a teatro, dai giovani agli appassionati della prosa, con spettacoli di qualità accessibili a tutti. Dopo l’esordio brillante di novembre, il cartellone prosegue il 4 dicembre con Ivana Monti in “Una vita che sto qui”, intenso monologo scritto da Roberta Skerl e diretto da Gianpiero Rappa. Il 22 gennaio salirà sul palco Ugo Dighero con “Lui, il figlio, il fratello”, omaggio a Dario Fo e Franca Rame. Il 5 febbraio arriverà uno degli spettacoli più attesi, “Condominio mon amour”, con Giacomo Poretti (del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) e Daniela Cristofori, una commedia ironica e profonda ambientata tra le mura di un condominio. A chiudere la stagione, il 6 marzo, “La Storia” tratto dal capolavoro di Elsa Morante, con Tiziana Paletti, Andrea Donda e Ilaria Pezzi. Gli spettacoli si terranno presso il Multisala Troisi di Piazza Dalla Chiesa, con inizio alle ore 21. «Vogliamo che il teatro torni a essere un luogo di comunità – aggiunge Dinoia – il progetto Lumière lavora per un pubblico che si riconosca in ciò che vede in scena, che si emozioni, che torni a parlare di cultura come parte della vita di tutti i giorni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA