TEATRO Mino Manni e il viaggio “a puntate” nell’universo dei Promessi sposi

Sabato a Castiglione d’Adda il primo appuntamento della rassegna con il ritratto di Don Abbondio

All’inizio del capitolo XIII dei Promessi Sposi, è lui che pronuncia la famosa frase diventata poi battuta proverbiale: “Carneade! Chi era costui?”. Emblema delle paure e degli egoismi dei mediocri, è con Don Abbondio che si inaugura “I Promessi Sposi. Storie e destini dei grandi personaggi”, ciclo di dieci reading con musica dal vivo itinerante nel Lodigiano: stasera a Castiglione d’Adda (ore 20.45, piazza Dell’Incoronata) proprio l’iconico curato “che non era nato con un cuor di leone” sarà il protagonista della tappa iniziale di quel che a buon diritto può dirsi un viaggio coinvolgente nell’affascinante e attualissimo universo della più celebre opera manzoniana, nel 150esimo della morte del grande autore lombardo.

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