Siamo serial , Stranger Things

Abbiamo dovuto aspettare tanto (tre anni e mezzo, per l’esattezza), ma ne è valsa la pena. Stiamo parlando di Stranger Things , ovviamente, la quinta e ultima stagione è approdata su Netflix, anche se si tratta solo delle prime quattro puntate perché le altre saranno disponibili a fine anno. La solita strategia pensata per lasciarci rosolare a fuoco lento nella suspence e che ci riporta ai tempi delle vecchie fiction, quando il “bing watching” era impensabile e si doveva aspettare almeno una settimana per scoprire che cosa sarebbe accaduto. Le recensioni non si sono fatte attendere, anzi, migliaia di commenti si sono riversati in rete, definendo l’ultimo capitolo come il peggiore della serie tv che ha conquistato i nostri cuori. Un giudizio avventato, dal momento che non tutte le puntate sono disponibili, e anche un po’ ingiusto, perché Vecna (il cattivo, per chi non lo sapesse) e il suo “Sottosopra” (il regno dei mostri che sta cercando di avere il sopravvento) restano visivamente grandiosi e di impatto.

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