Siamo serial, Dept.Q - Sezione casi irrisolti

Visibili o invisibili, le cicatrici sono il segno di un trauma. Il detective Carl Morck ne ha una sul collo e una appiccicata all’anima, sempre lì a ricordargli che è miracolosamente sopravvissuto a una sparatoria che ha lasciato il collega e amico James Hardy paralizzato, mentre una giovane recluta ha perso la vita. Da quando è ritornato in servizio, l’irriverente agente è stato relegato alla Sezione Q, il nuovo dipartimento voluto dal governo per affrontare i crimini rimasti irrisolti. La squadra che gli verrà assegnata non sarà immune da cicatrici: il civile Akram Salim (Alexej Manvelov) è un ex poliziotto siriano che porta sulle spalle il peso di un tragico passato e Rose Dickinson (Leah Byrne) è una collega affetta da disturbo ossessivo-compulsivo e da sindrome da stress post traumatico. Insomma, ognuno dei tre ha i propri guai con cui fare i conti. Dipinta così, questa squadra sembra molto più sgangherata di quello che in realtà è, si tratta infatti di un trio efficiente e brillante.

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