Santa Chiara Nuova si anima
con le emozioni della musica sacra

IL CONCERTO L’evento organizzato ieri pomeriggio dall’Accademia Gerundia, che ha annunciato anche un’iniziativa per il 50esimo

La luce delle devozione mariana e vere e proprie preghiere in musica di grandi compositori del passato, come Mozart, Vivaldi e Bach, ieri pomeriggio hanno fatto vibrare tutte le corde dell’anima. Tra le mura dell’ex chiesa di Santa Chiara Nuova, il concerto per organo e voce a cura dell’organista Mario Giuseppe Genesi con la voce della soprano Rebecca Brusamonti (entrambi di Piacenza) ha regalato ai lodigiani uno spettacolo unico nel suo genere: con un repertorio ricercato, che ha ricalcato le arie più suggestive del 1700, i due artisti sono riusciti a emozionare il pubblico, grazie al potere della musica che parla un linguaggio universale. Con una sonata di Domenico Scarlatti si è aperto il sipario per proseguire con un inno di lode e di gioia, sulle note dell’“Alleluia” di Mozart con cui la soprano Brusamonti ha dato subito prova delle sue notevoli doti vocali. «Un repertorio che richiede grande impegno e resistenza» hanno confermato i due artisti. Confrontandosi per la prima volta con un repertorio del genere, come ha confidato la cantante dopo il concerto, la soprano ha messo alla prova tecnica e preparazione, con virtuosismi che hanno catturato il pubblico. Organizzato dall’Accademia Gerundia, l’evento era l’ultimo appuntamento della rassegna “La musica dell’anima” che ha proposto un repertorio di musica sacra con il contributo della Fondazione Comunitaria. Erano presenti il presidente Pietro Farina che ha annunciato un’altra collaborazione in corso con il maestro Genesi: «In occasione del 50esimo della Gerundia abbiamo in serbo concerti ed eventi ma anche la pubblicazione di un libro dedicato alla poesie di Ada Negri musicate a livello internazionale. Una ricerca che sta curando il maestro Genesi e che ha già prodotto un libro di oltre duecento pagine».

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