
( (foto Tommasini))
Fare cultura nel lodigiano Il consiglio di Galli della Loggia al convegno organizzato da Lub e Comunitaria
Santa Francesca Cabrini è la lodigiana più famosa nel mondo; le iniziative culturali del territorio puntino su di lei e sulla Francigena. Questo il suggerimento di Ernesto Galli della Loggia, storico, editorialista e docente universitario, intervenuto sabato mattina nell’incontro sul tema “Fare cultura nel Lodigiano: dati, progetti e prospettive”, promosso dalla Libera università del Basso Lodigiano con la Fondazione Comunitaria di Lodi, al Centro di Spiritualità Santa Francesca Cabrini di Codogno. «La cultura è un campo strategico, alla base di tutte le attività umane», ha detto il presidente della Lub Domenico Cesarano, a cui sono seguiti diversi interventi che hanno affrontato il tema della cultura nel nostro territorio. Fra gli altri, il segretario generale della Fondazione Comunitaria Cristina Baroni ha presentato la piattaforma Cultura in Rete, per la collaborazione delle associazioni culturali del territorio, mentre il poeta Amedeo Anelli ha tuonato che «il Lodigiano ha bisogno di un risveglio delle istituzioni e di un’implementazione delle competenze» e il giornalista e divulgatore Aldo Papagni ha preso in analisi i dati sulla cultura nel Lodigiano, dove c’è un’associazioni di volontariato ogni 230 abitanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA