Peppoloni torna a San Donato

Una crescita artistica e personale iniziata trent’anni fa e che continua oggi a San Donato Milanese. La culla, quella di Cascina Roma, dove sabato 20 settembre si è tenuta l’inaugurazione della mostra dell’artista Alberto Peppoloni dal titolo “Metamorfosi dell’immagine”. Una personale di oltre 30 opere olio su tela, ispirate a sé, agli artisti nazionali, internazionali e al suo universo personale attraverso un’esplosione di colore diventato il filo conduttore e sua firma stilistica. Un linguaggio pittorico che resta radicato nei valori cristiani che animano il corpo e l’anima dell’artista. Un viaggio visivo definito dall’artista “Decompose” «le mie opere sono frammentate in poligoni e si ricompongono in un nuovo codice per offrire allo spettatore una doppia lettura» ha spiegato Peppoloni al pubblico in sala. La scomposizione e la frammentazione geometrica dei suoi soggetti creano un’immagine che cambia agli occhi di chi si ferma di pronte all’opera: se vista da vicino diventa più astratta e poi da lontano, compare nella sua interezza. «Una caratteristica che rende Peppoloni sempre più riconoscibile agli occhi del pubblico» ha sottolineato il critico d’arte, Andrea Barretta che ha curato la mostra, aperta al pubblico fino al prossimo 5 ottobre.