L’umorismo di Giuseppe Giacobazzi sul palco dell’Auditorium

Un’osteria con spettacolo annesso, un incrocio tra Broadway e una vendemmia in Toscana, dove si ride fino a rovesciare i bicchieri. Osteria Giacobazzi fa tappa a Lodi: appuntamento questa sera (sabato, ore 21) all’auditorium “Tiziano Zalli” di via Polenghi. È il secondo evento del “Lodi Comedy Show”, la rassegna promossa e organizzata da Talia Media, l’agenzia teatrale e di comunicazione di Filippo Caccamo e Angelika Ratzinger, con il supporto di Banco Bpm e Fondazione Banca Popolare di Lodi. Lo spettacolo trasforma il teatro in una vera osteria: tavoli imbanditi, vino che scorre, pietanze servite durante lo show ad alcuni spettatori seduti sul palco. Al timone c’è Giuseppe Giacobazzi, affiancato da Andrea Vasumi, l’aiuto oste dal tono svogliato e irriverente, dalla band iMasa e da Margherita, la cameriera canterina. Ogni sera arrivano ospiti a sorpresa: tra un boccone e un brindisi, salgono sul palco e si raccontano in un happening che mescola monologhi, musica, improvvisazioni e storie di vita vissuta. Nessuna replica è uguale all’altra: ogni serata è un vino diverso, con il suo sapore, il suo colore e qualche (divertente) imprevisto. Una decina di tavoli in stile rustico ospitano “gente di tutti i giorni”, scelta tra il pubblico, e amici che passano a trovare l’oste. Giacobazzi, romagnolo doc, è uno dei volti più amati di Zelig, dove ha costruito la sua fama con un umorismo ironico e malinconico, a metà tra saggezza contadina e poesia surreale.