Casale, il “cinema ritrovato” sullo schermo al Carlo Rossi

Grandi classici del cinema che tornano in sala nella loro versione restaurata. È un “cinema di patrimonio” quello che caratterizza la rassegna “Il cinema ritrovato a Casalpusterlengo” giunta quest’anno alla sua terza edizione e al via questa sera presso il teatro “Carlo Rossi” di Casale. L’iniziativa è promossa dal Circolo del Cinema Blue di Casalpusterlengo in collaborazione proprio con il cinema-teatro di piazza Del Popolo e non potrà non solleticare l’interesse di tutti gli appassionati del grande schermo. Intitolata “L’anno in cui il cinema cambiò”, la rassegna ripropone tre capolavori restaurati del calibro di “Hiroshima mon amour” diretto da Alain Resnais, “Fino all’ultimo respiro” scritto e diretto da Jean-Luc Godard e “La dolce vita” di Federico Fellini. Tre titoli celeberrimi usciti nella stagione 1959/60 che hanno segnato l’esplosione della Nouvelle Vague e di un nuovo linguaggio autoriale, non circoscritto alla sola Francia e la consacrazione del grande regista italiano.