
Addio indimenticabile Stefano Benni, penna intrisa di umorismo e poesia
Lo scrittore A Lodi presentò uno dei suoi libri e collaborò con Brenda Lodigiani
La sua penna ha regalato creature indimenticabili: dalla Luisona del Bar Sport agli scalcinati protagonisti della Compagnia dei Celestini . Figure grottesche eppure piene di umanità, capaci di far ridere e commuovere. Stefano Benni, uno degli scrittori più amati della narrativa italiana contemporanea, è morto ieri a 78 anni, lasciando un patrimonio di storie che hanno saputo fondere leggerezza, profondità, satira, fantasia e poesia. La sua lezione resterà per sempre limpida: l’umorismo non è solo evasione, ma una delle forme più alte per raccontare la realtà.
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