
Chiesa / Centro Lodigiano
Venerdì 06 Dicembre 2024
Mairago celebra Sant’Ambrogio, protettore degli apicoltori e delle api
Sabato 7 dicembre una giornata di iniziative in parrocchia
Mairago
La parrocchia di Mairago insieme alla Federazione apicoltori italiani di Lodi e Milano celebra Sant’Ambrogio, patrono degli apicoltori e delle api. Un legame speciale, quello di Mairago con Sant’Ambrogio, che quest’anno la parrocchia ha deciso di festeggiare in modalità solenne e insieme alla Fai di Lodi e Milano. Tutti sono invitati.
L’appuntamento è per sabato 7 dicembre a Mairago. Alle 9.30 ci sarà l’accoglienza in oratorio. Alle 10 l’approfondimento “Dolce come il miele”, parole e opere di Sant’Ambrogio, a cura del professor Matteo Ballabio, socio della Fai e insegnante di Religione cattolica presso l’istituto Elsa Morante di Limbiate. Alle 11.30 sarà celebrata la Santa Messa, presieduta da monsignor Iginio Passerini, parroco di Codogno e patrologo, e concelebrata dal parroco di Mairago, don Luca Pomati. Durante la celebrazione verrà distribuito il miele benedetto prodotto dalle api dei soci della Federazioni apicoltori di Lodi e Milano.
Alle 12.30 il pranzo di Sant’Ambrogio, in oratorio: ogni portata sarà caratterizzata dal miele. Si chiede a chi desidera partecipare, di comunicare la propria adesione a Massimiliano Fasoli (338 7420587) entro lunedì 2 dicembre. Sempre in oratorio sarà allestita un’esposizione di attrezzature apistiche storiche e moderne, a cura della Fai di Lodi e Milano.
Nel Lodigiano, la Federazione apicoltori italiani ha sede a Vidardo, presso “Il Pellicano”, e si è costituita nel 2011. Oggi il presidente è Renato Galli. Per i primi cinque anni è stato invece Massimiliano Fasoli, proprio di Mairago. «A Mairago la passione per le api viene da don Giovanni Fasoli (1894 – 1987), il mio prozio e parroco qui per 43 anni – racconta Massimiliano Fasoli -. Posizionò le arnie nel cortile della canonica. Fu lui ad insegnare al mio papà, negli anni Quaranta. Don Giovanni praticava già il nomadismo delle api. Proprio a quegli anni risale l’affresco che lui volle nella chiesa parrocchiale e che ritrae Sant’Ambrogio con lo sciame d’api, opera del pittore Miolato. L’affresco mi è molto caro – aggiunge –. Le api sono raffigurate attaccate ad un ramo. Fu proprio il mio papà ad andare a prendere il ramo con le api, per il pittore, e a sorreggerlo perché l’autore potesse realizzare il dipinto». Nella chiesa di Mairago, oltre che Sant’Ambrogio, è raffigurata anche Santa Rita: nella vita di entrambi c’è un episodio con la presenza delle api. «Non tutti sanno che Sant’Ambrogio – conclude Fasoli – oltre che patrono della Lombardia, è anche patrono degli apicoltori. Si dice poi che ebbe il dono della dolcezza, che i suoi discorsi fossero dolci come il miele, così dolci da poter parlarci del Cielo».
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